Attivata la Tutela Legale

 

Attivata ancora una volta la Tutela Legale di Unione Sindacale Italiana Carabinieri

I colleghi iscritti ad USIC, indagati per questo drammatico evento, stanno ricevendo l'assistenza professionale del legale difensore e degli esperti di medicina legale quali consulenti di parte a propria difesa.

L'importanza di essere tutelati nello svolgimento del proprio lavoro è da sempre uno dei principali obiettivi di USIC.

Chi si trova indagato per aver svolto il proprio lavoro, seppur con il famigerato "atto dovuto", non deve essere sopraffatto anche dalle spese che servono per difendersi in ambito professionale, specie in attività complesse, delicate o in contesti critici.

Servono leggi ben coordinate di tutela per gli operatori della sicurezza!

Un passo dell'intervista

( https://www.lavocedialba.it/.../tre-i-carabinieri... ) :

<<A confermare la circostanza è l’avvocata Valentina Gobbi, legale del foro di Padova che difende i tre militari per conto dell’Unione Sindacale Italiana Carabinieri (Usic). "I tre soggetti – conferma la legale – sono i militari intervenuti quella notte presso il bed and breakfast del centro storico di Alba dove il giovane si trovava. Sarà l’indagine a fare chiarezza su quanto esattamente accaduto in quei minuti. La pattuglia era stata chiamata a intervenire perché il ragazzo, già noto ai militari, aveva dato in escandescenze".

"L’avviso di garanzia - aggiunge l’avvocata – è un atto dovuto e anche garantistico, da parte della Procura, visto che ci ha permesso di partecipare coi nostri consulenti all’accertamento autoptico svoltosi ieri all’ospedale di Asti. A tal proposito abbiamo nominato come consulenti di parte il dottor Francesco Romanazzi, direttore della Medicina Legale dell’Asl Cn2, e la dottoressa Maria Gugliazza, anche lei in servizio presso la Medicina Legale della Cn2".>>

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