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"Veterano della Difesa" e "Veterano delle missioni internazionali": circolare del 18 luglio 2025
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Segretario Generale Regionale Aggiunto USIC Toscana
Cari colleghi e
amici di USIC TOSCANA INFORMA,
condividiamo
con voi una notizia di grande importanza per tutto il personale militare, in
servizio e in congedo. Il Ministero della Difesa, attraverso una nuova
circolare applicativa (Decreto del Ministro della Difesa 21 febbraio 2025),
ha istituito e disciplinato il riconoscimento di due nuovi e prestigiosi titoli
onorifici: “Veterano della Difesa” e “Veterano delle missioni
internazionali”, accompagnati dalle rispettive medaglie al merito.
Questa
circolare rappresenta un passo significativo nel riconoscimento del
meritorio servizio prestato nelle Forze Armate e nell’Arma dei Carabinieri,
onorando chi ha servito il Paese con dedizione, sia in Patria che nei teatri
operativi, anche senza aver riportato inabilità.
Vediamo insieme
i punti salienti di questa importante disposizione (di cui sotto riportiamo il link per la consultazione integrale) :
1. Chi può richiedere il riconoscimento? (Campo di Applicazione)
Il
riconoscimento è destinato al personale militare, in servizio o in congedo,
dell'Esercito, della Marina Militare, dell'Aeronautica Militare e dell'Arma dei
Carabinieri.
Per il titolo
di "Veterano della Difesa", è necessario
rientrare in almeno una delle seguenti condizioni:
- Aver riportato traumi fisici o psichici
invalidanti in attività operative e/o addestrative in Patria o
all'estero, riconosciuti dipendenti da causa di servizio (come da Tabella
“A” del D.P.R. 834/1981).
- Essere decorato al valor militare.
- Possedere tutti i seguenti requisiti:
- Aver raggiunto venticinque anni di servizio
effettivo (anche non continuativo, escludendo servizio presso altre
Amministrazioni).
- Aver conseguito una valutazione non inferiore
a “eccellente” nei cinque anni precedenti la richiesta (desunta dalle
schede valutative, o a ritroso se mancanti).
- Non aver riportato sanzioni disciplinari di
stato o condanne definitive per delitto non colposo
(salvo riabilitazione o estinzione).
Per il titolo
di "Veterano delle missioni internazionali", oltre a soddisfare una delle condizioni sopra elencate per il
"Veterano della Difesa", è necessario aver partecipato ad almeno
un’operazione condotta al di fuori del territorio nazionale, con effettiva
dislocazione in territorio non nazionale o fuori delle acque territoriali, come
indicato in un’apposita determinazione del Capo di Stato Maggiore della Difesa
(Allegato “B” della circolare).
2. Le Medaglie al Merito
Il decreto
istituisce la Medaglia al merito di “Veterano della Difesa” e la Medaglia
al merito di “Veterano delle missioni internazionali”, da conferirsi a chi
ottiene i rispettivi titoli onorifici. Chi è già in possesso del titolo di
"Veterano della Difesa" e raggiunge successivamente i requisiti per
il titolo "Veterano delle missioni internazionali" è autorizzato a fregiarsi
della relativa medaglia senza nuova istanza, previa disposizione interna del
comandante di corpo.
3. Come presentare la domanda (Modalità per l'Istruzione dei Procedimenti -
Flusso Ascendente)
L'iter per la
concessione si avvia unicamente su istanza di parte, ad eccezione dei
casi di personale deceduto in servizio o in operazioni. Gli interessati
dovranno presentare al proprio EDRC istruttore (Ente Documentale di Riferimento
o Centro) i seguenti documenti:
- Istanza di concessione in carta semplice (modello in Annesso 2).
- Dichiarazione sostitutiva di certificazione sull'assenza di condanne (modello in Annesso 3).
- Informativa sul trattamento dei dati personali (modello in Annesso 4).
L'istanza segue
un flusso ascendente che coinvolge diversi livelli organizzativi:
- EDRC istruttori (Livello 3): verificano la documentazione, accertano i requisiti (tranne le
condanne autocertificate) e inoltrano gli elenchi qualificati ai livelli
superiori. Rigettano le istanze non conformi.
- Vertici d’Area/Alti Comandi (Livello 2): verificano gli elenchi, li raggruppano e li inoltrano all'Autorità
convalidante, effettuando anche controlli a campione sulle dichiarazioni
sostitutive.
- Autorità convalidante (Livello 1): verifica i contingenti massimi, raggruppa gli elenchi e li inoltra a
PERSOMIL.
- PERSOMIL:
predispone gli atti amministrativi di concessione e li sottopone alla
firma dell'Autorità concedente, monitorando il totale dei nominativi.
4. Conclusione dei Procedimenti (Flusso Discendente)
Una volta
adottati i provvedimenti di concessione, PERSOMIL trasmette le attestazioni
(diplomi) in formato digitale all'Autorità convalidante, che a sua volta le
dirama ai VV.A./AA.CC., e da questi agli EDRC istruttori. Gli EDRC consegnano i
diplomi agli insigniti e registrano l'avvenuta concessione nella documentazione
matricolare (salvo diversa procedura per la Marina Militare).
5. Concessioni per Personale Deceduto
- Deceduti in servizio o in operazioni: Il procedimento è istruito d'ufficio dall’ultimo EDRC di
appartenenza del Caduto, che verifica l'esistenza di congiunti superstiti
secondo un ordine di precedenza specifico (coniuge, primogenito,
genitore più anziano, fratello/sorella maggiore). L'istruttoria deve
essere avviata solo se sussistono le condizioni per la concessione e comunque
non oltre sei mesi dalla data dell'evento.
- Deceduti dopo il congedo: I congiunti superstiti possono avanzare istanza, seguendo lo stesso
ordine di priorità, all'Ente documentale territoriale competente. La concessione
è unica per il medesimo dante causa.
6. Perdite, Revoche e Ripristini
La circolare
disciplina anche i casi di perdita di diritto del riconoscimento (es.
per le condizioni di cui all'art. 1425 del Codice dell'Ordinamento Militare).
Se l'incapacità al conseguimento sopraggiunge prima o durante l'istruttoria,
l'istanza viene rigettata o l'improcedibilità comunicata. In caso di
concessione già sancita, si procede all'annullamento o rettifica. È prevista la
possibilità di ripristino del riconoscimento in caso di riabilitazione,
estinzione del delitto, riacquisto della cittadinanza o reintegrazione nel
grado.
7. Attestazioni Sostitutive e Disposizioni Transitorie
I diplomi sono
conferiti in formato digitale, e non sono previste dichiarazioni o
attestazioni sostitutive di avvenuto conferimento. Per esigenze d'ufficio,
gli EDRC possono richiedere verifiche a PERSOMIL.
Per la prima
applicazione e comunque fino al 31 dicembre 2025, gli EDRC daranno priorità
all'invio degli elenchi relativi al personale deceduto in servizio/operazioni,
a chi ha riportato traumi invalidanti e ai decorati al valor militare. Sono
inoltre stabiliti dei contingenti massimi annui per le concessioni per
ogni Forza Armata e organismo, con possibilità di deroga solo per i deceduti.
Il termine per l'adozione dei provvedimenti di concessione è fissato in centottanta
giorni dalla ricezione degli elenchi.
Questa
circolare, con decorrenza 18 luglio 2025, è un segnale tangibile
dell'attenzione e del rispetto verso tutti coloro che hanno onorato la nostra
Nazione con il loro impegno e sacrificio.
Gli iscritti a Unione Sindacale Italiana Carabinieri potranno ricevere consulenza nella presentazione delle istanze contattando il servizio Assistenza di USIC all'indirizzo assistenza@usicc.it
Documentazione ufficiale
(link al sito Ufficiale del Ministero della Difesa):
- disposizioni_applicative_decreto_ministeriale_21_febbraio_2025;
- Annesso 2 istanza di conferimento titolari ;
- Annesso 3 dichiarazione sostitutiva titolari ;;
- Annesso 4 informativa trattamento dati personali;
- Annesso 6 dichiarazione sostitutiva congiunti superstiti caduti in serv
- Annesso 7 istanza congiunti superstiti deceduti in congedo
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